Scopo che viene perseguito attraverso:
- la messa a punto di strategie e definizioni di priorità,
- l'elaborazione di piani operativi che promuovano un uso efficace ed efficiente di tutto il patrimonio ICT,
- la creazione di nuovo valore e il mantenimento di quello esistente,
- la collaborazione con il management di impresa in modo tale da ricercare nuove opportunità per l’impiego dell’ICT come fattore di miglioramento e di innovazione dei processi.
Il sottosistema informativo, non è però esterno o indipendente dagli altri sottosistemi e dagli altri processi aziendali.
L’uno condiziona l’altro e viceversa, per questo motivo sarebbe scorretto intervenire sul sistema informativo senza intervenire sul contesto organizzativo dell’azienda.
La verità è che spesso si ignora totalmente questo concetto elementare. Si realizzano sottosistemi calandoli nella struttura reale senza tener conto delle implicazioni organizzative.
Non è estraneo all'esperienza di ogni responsabile ICT aver avvallato prodotti che automatizzavano l'inefficienza. Perchè invece di rivedere il processo si corre dietro alle richieste di un responsabile di reparto, che vuole migliorare le sue performances, semplicemente diminuendo il numero di click alla tastiera o riposizionando i dati di un report.
Mi ripropongo di ritornare su questo argomento più avanti.
Il prossimo passo è portare qualche esempio concreto di informatica strategica.
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