venerdì 5 gennaio 2007

La mia esperienza - parte 2

Grimaldi - Grandi Traghetti Spa
Anni 1987 - 1999

La prima fase di questa esperienza è assimilabile alla precedente. Non esisteva un sistema informativo precedente. Gli obiettivi erano di tipo funzionale concentrati nell'area amministrativa e documentazione export. Ma le zone di influenza dell'informatica aumentavano velocemente coivolgendo le procedure per l'acquisto dei materiali di rispetto/consumo delle unità navali e soprattutto la biglietteria dei passeggeri delle navi traghetto.

L'evoluzione della tecnolgia nelle telecomunicazioni permetteva l'estensione dell'automazione alla emissione e ricezione dei fax e si facevano i primi approcci con collegamenti remoti con le navi, utilizzando modem che comunicavano a terra tramite i sistemi satellitari di bordo (con velocità di 2400 bps!). In questa maniera si potevano però utilizzare prodecure di sincronizzazione dati fra bordo e sede centrale.
I personal computer, inizialmente visti come status-symbol, nel frattempo si sostituivano ai terminali "stupidi" del mini-elaboratore IBM S/38 (e poi IBM AS/400).
Un profondo cambiamento avvenne nei primi anni della decade 90'.

COGLIERE OPPORTUNITA' TECNOLOGIGHE
L'avvento di nuovi sistemi operativi multi-tasking, come IBM OS/2 e MS-WINDOWS, unito a concetti di architettura Client/Server permise di cogliere una importante occasione tecnologica.
L'azienda era impegnata in una profonda e innovativa politica di investimenti su unità navali all'avanguardia che trasformavano il tragitto dei traghetti da Genova alla Sicilia e alla Sardegna in mini-crociere. Il management seppe intuire che anche la tecnologia informatica doveva rinnovarsi e proporre sistemi aperti ad una interfaccia grafica adeguata, ad una flessibilità delle configurazioni tariffarie, all'apertura verso canali di vendita innovativi, inclusa la nuova rete di cui pochi conoscevano l'esistenza: internet.
L'applicazione software dei passeggeri fu completamente riprogettata su queste basi.

PRIMA L'ORGANIZZAZIONE POI IL SOFTWARE
Un'altra occasione di integrazione strategica fu attraverso l'esperienza di sviluppo di una applicazione software per gestire il flusso di passeggeri all'imbarco. Il check-in in auto e a piedi. In questo caso fu studiata, per la prima volta in Italia, una soluzione logistica e le specifiche del software si integrarono con le esigenze organizzative.

L'intero progetto fu sviluppato con il contibuto di un forte partner di riferimento, con una tecnica che in gergo si chiama:
BUILT-OPERATE-TRANSFER
Un qualificato team di ingegneri costruì il sistema collaborando con il personale informatico della società, lo mise in funzione, e fornì servizio di manutenzione fino alla maturazione interna di competenze. A quel punto la compagnia di navigazione potè continuare il percorso con le proprie gambe.

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