lunedì 19 febbraio 2007

Stili di conduzione

Da una indagine di CIO Magazine, riportato da Computerworldonline

Sono stati identificate quattro macro categorie di stili nella conduzione di un Sistema Informativo.

- l’Innovation Agent,
- il Business Leader,
- il Turnaround Artist,
- l’Operational Expert.

Certo non sono classificazioni che esauriscono le possibilità personali e soprattutto ognuno potrebbe ritrovarsi parzialmente in più di una.
Lo studio è rivolto a organizzazioni medio-grandi. Mi piacerebbe confrontare con analogo studio in realtà medio-piccole.
Comunque indipendentemente dallo stile deve emergere una buona capacità di realizzare e mantenere il servizio IT. In sostanza: capacità di far andare la ‘macchina’ (infrastrutture, sistemi, applicazioni) secondo 'normali aspettative’.

In sintesi i profili:
Per gli Innovation Agent, il motore principale è la tecnologia, anche nelle iniziative di business. Hanno una visione innovativa e strategica del futuro.

I Business Leader conoscono i processi aziendali in profondità. Ricercano l’allineamento tra IT e obiettivi di business. Usano la tecnologia per migliorare i processi aziendali mantenendo i costi sotto controllo. Predominano le competenze come la capacità di management, di comunicazione e di leadership. Parlano più raramente di progetti IT anche se utilizzano con competenza la tecnologia.

Il Turnaround Artist (bellissima l'espressione usata dagli americani: ‘Mr. Fix IT’), è invece colui che ha grandi capacità di recupero e creative, in grado di dare dei "colpi d'ala" improvvisi a situazioni di ritardo sui progetti, caos e disfunzioni croniche, personale demotivato. Ci vuole grande esperienza, voglia di assumersi dei rischi, predisposizione al cambiamento. Tipicamente sono figure che portata a termine la loro missione, cercano un'altra esperienza.

Gli Operational Experts danno invece un grosso peso alle conoscenze nella gestione dei progetti, nella conduzione e riduzione dei costi. Sono figure che spiccano dove c’è una forte pressione verso la consegna dei progetti nei tempi e nel budget definito, senza menomare la soddisfazine dell’utente.



Poi l'articolo presenta un'altra figura di CIO, dove è possibile che molti si ritrovino. In queste aziende il CIO è lo specialista delle operazioni. Il suo compito principale “keep the lights on” ovvero "tenere la luce accesa", far funzionare le cose. Si tratti di non far cadere la rete, tenere il sistema di e-mail sempre attivo, implementare un ERP nei tempi previsti dal piano.Il tutto a scapito della strategia e della ricerca.


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