Mi riferisco alla attività di identificazione delle differenze fra prodotto offerto e necessità espresse, eseguita durante l'analisi di software cosìdetti "verticali".
Sono applicativi che in buona parte hanno notevoli analogie con i processi interni alla società, perchè sviluppati su specifiche di clienti che operano nello stesso settore e con analisti che provengono dal business.
Quando si organizzano delle "demo" difficilmente si riesce a focalizzare tutte le piccole differenze che esistono fra la propria modalità di operare e quella del software sotto analisi.
Ci sono due modi per risolvere il problema, più un terzo che è una non-soluzione.
Il primo è adattarsi ai flussi di processo proposti. I software più evoluti permettono di "cablare" anche la modalità di esecuzione dei processi, ma fino ad un certo punto.
Se si valuta che la situazione è tale da risultare accettabile "adattarsi", allora lo sforzo e i tempi per andare a regime e la stabilità del software ne beneficeranno notevolmente. Si godranno i benefici in tempi brevi.
Il secondo approccio, purtoppo è il più diffuso ed è letale. Consiste nell'affrontare le "differenze" man mano che vengono in evidenza. Tipicamente questo avviene durante le fasi di training, test e addirittura in produzione. Ammesso che si riesca ad uscirne "vivi", il prezzo pagato sarà altissimo.
Infine l'approccio consapevole: Le gap non sono un intralcio! Sono un patrimonio aziendale che qualche volta caratterizza l'azienda sul mercato, rispetto alla concorrenza.
Valutare seriamente se e quando si può rinunciarci e quando no.
Legale, normativo | Es.: I software progettati fuori Italia, spesso sottovalutano le problematiche IVA in fatturazione e i Cespiti. Le gap di questo tipo vanno sempre appianate, per ovvi motivi di conformità. |
Funzionalità/Moduli | Il software mette a disposizione un portafoglio di funzioni. Confrontare e verificare quelle in eccedenza (sono un serbatoio per il futuro ma anche un appesantimento non necessario) e quelle mancanti, da aggiungere secondo piani prestabiliti. |
Personalizzazioni Aziendali | Con questo termine intendo evidenziare che all'interno di un modulo funzionale, possono esserci modalità di esecuzione delle attività diverse. Non basta verificare che il software gestisce, per esempio, i trasporti terrestri, o la fatturazione, bisogna identificare le modalità con cui le gestisce e valutare caso per caso. |
Data Entry/Reportistica | Sono quelle modifiche che incidono sulla presentazione dei dati a video e su carta. Tralasciando i "vezzi" ai quali qualche key-user non vuole rinunciare, è importante valutare se esistono Layout particolari a cui il mercato locale è abituato, o sui quali la direzione aziendale è focalizzata, se sono possibili semplificazioni nei forms di input, o presentazioni di report più efficaci. |
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